Confessioni di una nutrizionista

Uscita dalle superiori non sapevo dove sbattere la testa!

Poi ho scoperto una facoltà non molto lontano da casa mia:

L’Università di Urbino.

Così ho dato un’occhiata ai loro corsi di laurea…

E poiché i professori mi hanno sempre detto che ero portata per le materie scientifiche, ho scartato la facoltà di legge e ho deciso di laurearmi in scienze della nutrizione.

Credo sia successo tutto per caso.

Forse era destino.

Forse no.

Ma di sicuro da piccolina non sognavo di diventare nutrizionista.

Mentirei a dire il contrario.

Eppure, c’è qualcosa in questo lavoro che ha un non so che di affascinante: non sempre è tutto rosa e fiori come sembra (anzi, non sai quante volte, durante il tirocinio, mi hanno chiesto se ero sicura di fare questo lavoro…) però la soddisfazione e la gratificazione che il paziente ti regala è così immensa che quasi non si può descrivere — solo il fatto di vedere le persone tornare a sorridere è abbastanza per me!

È per questo che sono convinta di essere nel posto giusto al momento giusto. Cosa mi riserverà la vita lo vedremo. Ora cavalchiamo lontano. Il futuro lo scoprirò man mano.

Ecco perché sono qui:

Per cavalcare il presente e costruirmi un futuro.

In effetti, ho semplicemente colto la palla al balzo.

Perché credo sia una grande opportunità: per diversificare, ampliare gli orizzonti… e anche per lavorare dove voglio nel contesto che preferisco.